Una mia intervista su “Il Salotto letterario”

Qualche giorno fa, la lit-blogger Caterina Franciosi mi ha intervistata per il suo Salotto Letterario.

Cover MyMee

Le sue domande, simpatiche, concise e dritte al punto, mi hanno dato filo da torcere, perché io sulla concisione devo sempre lavorare molto 😀

Spero comunque di essere riuscita a incuriosire e magari interessare chi non mi conosce, e di aver dato, in chiusura, qualche consiglio sensato a chi ha iniziato a scrivere da poco e non sa bene come muovere il primo passo.

Ogni scrittore inserisce inevitabilmente una parte di se stesso nelle sue opere. C’è un personaggio in particolare che senti più vicino di altri? 
Elisa [eroina di “La cospirazione dell’inquisitore”] è certamente una protagonista nella quale ho messo un po’ del mio meglio, come l’amore materno e la capacità di improvvisare; e un po’ del mio peggio, come la volontà di primeggiare. La sento vicina, nel senso di simile a me, perché è cocciuta, impulsiva, non vuole giustificarsi per la propria esistenza, e rilancia sempre.
Per tutte queste ragioni la considero anche un disastro…
CARTOLINA-GIULIA
Grazie mille per questo spazio e per le tue domande, Caterina! 🙂
felice-th