“OH! Al fotografo le foto chi gliele fa?”
Con queste parole ti avevo convinto a passare dall’altra parte dell’obiettivo. Vergognandomi pure, perché tu immortalavi i panel e gli incontri con piglio e apparecchiatura superpro, e io ricambiavo col solito fare balzano e il samsung pulciaro.
Ma tu hai gradito il pensiero, e hai scelto la statua che più ti piaceva tra le tante del Mufant – Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino.
Era fine settembre e c’era una bella luce.
Vai a pensare.
Ci mancherai, mi mancherai.
La prossima convention sarà più buia, più sfocata, più cieca.
Ciao, Paolo!
Seguimi qui sul blog via feed, o su Facebook .
Sono anche (poco) su Instagram e su Linkedin.