Questo 2020 per me è stato, per me come credo per molt*, un anno complesso.
Un anno di rinunce, di passi indietro, di “meno” da certi punti di vista. Per altri aspetti invece è stato il contrario: qualcosa è cresciuto e mi sono dovuta impegnare per conciliare l’incremento di lavoro con la gestione familiare molto complicata.
Per questioni sia di tempo che, soprattutto, di scelta, ho lasciato da parte la mia pagina facebook, che non è più attiva: da qualche mese pubblico aggiornamenti social solo sul mio profilo.
(La ragione l’ho spiegata in questo post: Scrivi su facebook? Apri un blog!)
L’attività professionale con Studio83 – Servizi letterari ha invece avuto un picco, che non accenna a diminuire e mi ha obbligata a una gestione rigorosa del calendario.
Mi sono inoltre unita al team Delos Digital, con il quale lavoro già da curatrice di Futuro Presente, come responsabile della comunicazione e promozione della casa editrice.
Scrittura: racconti, articoli, interviste
Ho scritto abbastanza. Rispetto agli scorsi anni ho pubblicato meno, ma sono molto soddisfatta delle uscite del 2020.
Il mio racconto “La città della gioia” è stato incluso nella raccolta ucronica “Lo zar non è morto” di Kipple edizioni, a cura di Lukha B. Kremo e Nico Gallo.
Il mio racconto “Il libro di Flora” è stato incluso nella raccolta solarpunk “Assalto al sole”, Delos Digital editore, a cura di Franco Ricciardiello.
Il mio racconto “Madonnina delle Macchine” è stato incluso nella raccolta “Bicentenario”, Delos Digital editore, a cura di Paolo Aresi.
Il mio racconto “La vita segreta dei cicloni” si è classificato secondo al Premio Robot ed è stato incluso nel numero 90 della rivista di fantascienza ROBOT.
Ho anche pubblicato diversi articoli di critica e divulgazione letteraria.
Il lungo pezzo “Solarpunk, l’utopia che vuole esistere” scritto con Romina Braggion è stato pubblicato dalla rivista ZEST – letteratura sostenibile, curata da Antonia Santopietro.
Il pezzo “Le nuove eroine utopiche, guaritrici della specie” è stato pubblicato nel numero speciale della rivista Leggendaria “MIXTOPIA”.
Sia i racconti che gli articoli sono frutto di intensa ricerca e riflessione e segnano un piccolo passo in più nella costruzione di un messaggio letterario e politico personale.
Sono felice di averci potuto lavorare e spero suscitino in chi legge il piacere di una bella storia, e riflessioni utili e interessanti.
Nel 2020 ho inoltre contribuito alle due uscite della Rivista Inchiostro, con un articolo sugli apocrifi holmesiani (lo pubblicherò anche qui, nel nuovo anno) e due pezzi abbastanza complessi, dato che ho coinvolto diverse colleghe e colleghi per interviste.
Gli spazi gialli – intervista a Mariana Marenghi (Libreria Covo della Ladra) e Federica Giordani (La stanza di Sherlock) sul numero 84.
Quattro domande sull’apocalisse – Intervista a Francesca Cavallero (scrittrice Premio Urania), Elena Di Fazio (editor e scrittrice), Silvio Sosio (editore Delos Digital) e Dario Tonani (scrittore bestseller Mondadori) – sul numero 85.
Infine, sono stata intervistata dalla pagina Facebook “Parole tra i sogni”, relativamente al mio mestiere: Il mestiere dell’editor.
Ho anche scritto altro, potrò forse dare qualche bella notizia nel 2021.
Eventi, panel, video
Avevo in programma diversi eventi (tra cui un corso per docenti su come usare la fantascienza a lezione) che sono saltati. Mi è dispiaciuto, e trovarmi più sola del solito non è stato semplice.
Ma questo vuoto è stato in parte riempito dagli eventi online. Già dai primi giorni del lockdown sono stata coinvolta in panel e incontri davvero interessanti.
L’anno si è aperto con diversi eventi in presenza, si era ancora nell’era precedente.
Il 19 gennaio ho presentato alla Mondadori Bookstore di Vercelli il mio romanzo storico “La cospirazione dell’inquisitore”, in compagnia di Franco Ricciardiello, che ha coordinato la presentazione, e di Alice Protto che ha prestato la sua voce a quella della mia protagonista Elisa, per me un’emozione davvero preziosa.
Ai primi di febbraio ho raggiunto Roberto Ritondale, anima de Lo Scrittore Ambulante, per illustrare il Manuale di scrittura di fantascienza. Ne è nata una divertente intervista sulla fantascienza e lo scrivere.
A fine febbraio c’è stata la prima edizione del Valico Festival, nella quale sono intervenuta in più mansioni.
Insieme a Nicoletta Frasca e con l’aiuto della Libreria Tomo di Roma ho gestito il banco di vendita libri del festival, inaugurando il piccolo progetto itinerante “La città dei libri”. Dovrà stare fermo a tempo indeterminato, ma è lì, ed è stato bello averlo iniziato.
Ho inoltre partecipato, domenica 24 febbraio, al panel “Utopia e distopie” insieme a Elisabetta Di Minico, Liliana Marchesi e Delos Veronesi, che ha avuto una partecipazione attenta da parte del numeroso pubblico.
La stessa formazione l’abbiamo messa in capo venerdì 22 febbraio alla Libreria Ubik di Roma, dove ho presentato il Manuale di scrittura di fantascienza e ho preso le parti dell’utopia “contro” tre distopici incalliti 🙂 Bello discutere con persone di valore, scontrandosi sul merito, ma trovandosi sempre vicini e solidali nella vita.
Il 21 marzo 2020, già in pieno lockdown, ho partecipato al panel “Eroine distopiche e femminismo” nella cornice della prima edizione della rassegna “Dystopian Days” organizzata da Liliana Marchesi, la Libreria Il Covo della Ladra e il gruppo Leggere Distopico.
Nel mese di aprile ho potuto consigliare qualche bel titolo, realizzando due video.
Uno per il circolo anarchico milanese La Scighera.
L’altro per la libreria Mondadori Bookstore di Vercelli.
Ho inoltre partecipato alla rubrica “Il Sognalibro” di Michela Monti, parlando un po’ del mio mestiere di editor. Prima o poi troverò il modo di postare il video da Instagram 🙂
Tra l’estate e l’inizio dell’autunno, quando qualcosa era stato riaperto, ho fatto in tempo a partecipare a un paio di altri bellissimi eventi in presenza!
Il mio libro “La cospirazione dell’inquisitore” è stato presente grazie alla disponibilità della scrittrice Elide Ceragioli al Bordighera Book Festival, al Tuscania Libri di Viterbo e per la seconda volta al Festival del Medioevo di Gubbio.
Io sono intervenuta alla presentazione di Leggendaria – MIXTOPIA presso la Casa delle Donne di Roma, il 17 settembre, parlando di utopia e di solarpunk.
Il 19 e 20 settembre ho partecipato al festival Loving the Alien del Museo della fantascienza.
Anche qui ero in doppia veste: quella di “libraia”, stavolta concentrandomi sui libri di Delos Digital editore.
E quella di panelist: ho presentato il “Manuale di scrittura di fantascienza” con Franco Ricciardiello, e “Assalto al sole” con Franco Ricciardiello, Romina Braggion, Silvia Treves e Davide Del Popolo Riolo.
Sono intervenuta alla serata conclusiva della convention Stranimondi online , l’8 ottobre: dopo la partecipazione straordinaria di Robert Silverberg, gigante della fantascienza internazionale, abbiamo dedicato un’ora alla fantascienza ottimista e al solarpunk. L’editore Silvio Sosio ha coordinato la conversazione animata da Franco Ricciardiello, Marco Passarello, Franci Conforti, Romina Braggion e la sottoscritta.
Il 15 ottobre ho poi partecipato alla presentazione di “Lo zar non è morto” di Kipple edizioni: chiacchierando di ucronia, utopia, marxismo, Romanov e altre amenità.
Il 22 ottobre ho partecipato alla terza puntata del format youtube “Hollybook Party” della Libreria Il Covo della Ladra, condotta da Mariana Marenghi e Manuel Figliolini, in un angolo finale, consigliando altri tre bei libri da leggere.
Ho parlato di solarpunk anche il 23 ottobre, in un panel online dedicato al numero speciale MIXTOPIA della rivista Leggendaria.
La Libreria Antigone ha ospitato un dialogo con Nicoletta Vallorani, Giuliana Misserville, Marta Palvarini et moi.
Last but not least, qualche settimana dopo, il 17 novembre, ho avuto il piacere di parlare per studenti e studentesse del Politecnico di Torino, per il collegio ICM, Ingegneria Informatica, del Cinema e Meccatronica relativamente al solarpunk e alla letteratura di fantascienza ecologista.
Premi letterari
Ho vinto due Premi Italia 🙂 insieme alla mia socia Elena Di Fazio.
Il Premio Italia è un riconoscimento della comunità di appassionate e appassionati al lavoro e alle pubblicazioni dell’anno precedente.
Uno lo abbiamo vinto per la nostra Futuro Presente, votata come migliore collana di fantascienza del 2020.
Un altro per un nostro articolo sulla traduzione, votato come miglior articolo su blog, dedicato al disastroso nuovo adattamento della serie Neon Genesis Evangelion, che abbiamo pubblicato sul nostro blog di fantascienza Lezioni Sul Domani e nel quale abbiamo incluso un pezzo del linguista Patrick Boylan sulla traduzione comunicativa.
Potete leggere l’articolo a questo link: La tesi dell’apostolo cattivo: il nuovo adattamento di Evangelion e il traduttore camaleonte – Lezioni Sul Domani
Molto gradito anche il secondo posto come miglior saggio di fantascienza, per il “Manuale di scrittura di fantascienza” che ho scritto con Franco Ricciardiello.
Oltre a questi graditissimi riconoscimenti, quest’anno dopo tanto tempo sono tornata anche “dall’altra parte”.
Sono stata giurata del Premio Odissea di Delos Digital editore, uno dei premi letterari più importanti dedicati alla fantascienza e al fantastico italiano. Ho letto decine di testi, li ho valutati, e confrontandomi con la giuria e l’editore abbiamo messo in luce i migliori.
Il risultato è stato un ex aequo: hanno vinto Nino Martino con “Irene” e Franci Conforti con “Eden”, due autor* espert* e già not* nel settore.
Da parte mia, spero che le segnalazioni che abbiamo fatto possano portare avanti anche altre penne, che hanno scritto romanzi meno belli di quelli vincitori, ma comunque promettenti.
Faccio parte anche di un’altra giuria per un nuovo premio: il Contest TOMO alla sua prima edizione.
La libreria indipendente TOMO di Roma, in particolare con la spinta della libraia Nicoletta Frasca, ha indetto un nuovo concorso la cui prima edizione è dedicata alla fantascienza. (Se c’entro qualcosa? EH…)
Il contest scadeva il 28 dicembre ma è stato prorogato fino alla fine di gennaio, quindi non esitare: consulta il bando e partecipa con noi a questa nuova avventura, in cerca del “futuro che vorrei”.
“La fine è il mio inizio”
Ultima bella soddisfazione a fine anno. Ho contributo all’impaginazione PDF e realizzato l’ebook “La fine è il mio inizio :redux:”.
Si tratta della versione ridotta e integrata con nuove immagini del celebre libro di Tiziano Terzani, in cui il giornalista, scrittore e pensatore racconta la sua vita e condivide riflessioni preziose.
Suo figlio Folco Terzani ha deciso di offrire il libro in scaricamento assolutamente gratuito, per aiutare le persone in questo difficile momento: un “dono del Natale pandemico”, che Folco racconta di aver concepito in sogno, su invito proprio del suo babbo.
Puoi scaricarlo qui: Tiziano Terzani – La fine è il mio inizio
REDUX è il nostro contributo al momento storico che stiamo vivendo: contiene le parole più utili e preziose che ci sono capitate fra le mani. Un invito alla riflessione per tutti noi, ora impauriti e confinati, ma sicuramente più ricettivi che mai sulle grandi questioni che stiamo vivendo.
Folco Terzani
Questo ebook è il nostro dono per le Feste e nasce perché chiunque possa, a sua volta, condividerlo liberamente.
Per finire….
L’ultima è notizia di… domani. Uscirà un mio racconto su un blog dedicato al fantastico. Un ultimo, piccolissimo regalo per chiudere questo difficile anno.
A domani 🙂
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