Sono molto, molto contenta di averlo fatto: ho intervistato per Solarpunk Italia il Commando Jugendstil!
QUI: Intervista al Commando Jugendstil a cura di Giulia Abbate
Abbiamo cominciato a scrivere storie in cui non ci siamo più posti “semplicemente” il problema della realizzazione, ma abbiamo detto: “C’è un problema di immaginazione, la gente fa fatica a immaginare un futuro sostenibile.” E siamo andati in quella direzione, scrivendo storie di come potrebbe essere il mondo domani. La nostra fantascienza è sempre piuttosto vicina nei tempi, non è mai molto in là con grandi trasformazioni. La domanda è cosa può sucedere domani, dopo la giusta transizione.
Il Commando Jugendstil è una collettiva di artistə-attivistə che è stata la prima in assoluto a fare solarpunk in Italia, e che ha pubblicato racconti in antologie internazionali ormai iconiche.
Scienza, ricerca, prototipi, equità, visioni del possibile, lavoro nei quartieri… il futuro parte da qui. Il futuro che vogliamo noi, almeno!
Grazie, Laura & Guglielmo! 
E con questa intervista piena di idee e anche di cose fatte, vorrei tanto che si potesse mettere in soffitta il ragnateloso argomento “L’utopia è ingenua e irrealistica!”
L’utopia è una pratica, è una costruzione di futuro, è attivismo.
L’utopia è nostra.
Seguimi qui sul blog via feed, o su Facebook .
Sono anche (poco) su Instagram e su Linkedin.