Molto, molto felice di questa uscita di Futuro Presente, collana da me curata insieme a Elena Di Fazio per Delos Digital editore: è l’esordio di un’autrice in gamba e con molto da dire!
Il cambiamento climatico cambia la vita, cambia la terra e cambierà anche il nostro cibo. Occorre trovare nuovi equilibri.
Il cibo è il centro della vita di Nina, Ale e Damiano: perché gestiscono insieme un ristorante, perché uniscono il rapporto professionale a quello coniugale, perché i disaccordi sui menu stanno minando la loro serenità e quella di Gabriele, il loro bambino.
Ale, ai fornelli, propone ingredienti esotici e forse troppo elaborati. Nina invece vuole piatti legati alla loro terra, Mazara del Vallo, anche se magari non sono più gli stessi. Il cambiamento climatico globale si ripercuote sulla flora e fauna, e quindi sulle possibilità alimentari. Bisogna considerare nuovi sapori e modi di cucinare, senza irrigidirsi, senza perdere il legame con il proprio ambiente, ma trovando nuovi equilibri.
Ed è proprio un nuovo equilibrio, quello che cerca Damiano: tra Nina e Ale in conflitto, con Gabriele che assiste alla loro rottura, e anche sul lavoro, in un ristorante che va male, ma che forse non ha ancora perso l’affetto della clientela. Riuscirà il “Medusa Rossa” a rinnovarsi? Riusciranno Ale e Nina a tornare vicini, e a ritrovare, insieme all’intesa professionale, anche quella familiare?
Al suo esordio narrativo da “solista”, ambientato in uno splendido scenario siciliano, Gloria Bernareggi ci regala una storia di nuovi sapori e nuovi legami, con l’idea di un mondo che cambia ma che può ancora accoglierci, se ci rendiamo capaci di cambiare con esso.
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Gloria bernareggi cura il blog Moedisia.eu, insieme a Sephira Riva. E su Futuro Presente abbiamo ospitato anche l’esordio di Sephira Riva, con il racconto umoristico “Addendum alla proposta di legge sul diritto all’autodeterminazione degli oggetti” che ci ha dato l’opportunità di parlare di linguaggio inclusivo.
Proseguiamo insomma la nostra opera di ricerca e di “accoglienza” nel fandom di nuove voci. (In albionico: talent scout.)
“Medusa Rossa” è un racconto sul CIBO, argomento complesso che fa parte del nostro quotidiano in tanti modi, e che quindi la fantascienza non può trascurare. Nota bene: Gloria lavora nel settore food, quindi, quando scrive di cibo, SCRIVEDICIBO
Oltre a ciò, Gloria Bernareggi ha immaginato famiglie future diverse, più inclusive e con più persone insieme: potrebbero forse essere l’evoluzione di belle famiglie allargate che già oggi vedo, e che hanno SEMPRE come vocazione l’amore, la cura di figli e figlie, il crescere insieme, lo sperimentare soluzioni che aiutino a stare meglio sia come individui, sia come comunità.
Il racconto presenta a propria volta il LINGUAGGIO INCLUSIVO.
Ci troverai una marea di asterischi, che è l’unico modo di stare sicure che i reader non flippino (le persone umane più avanti delle macchine! Lo avreste mai detto? Io assolutamente sì), ma naturalmente la versione originale, e quella futura eventuale a stampa, hanno le corrette grafie “ə” e “ɜ”.
Ultimo, ma non ultimo: Gloria ha aggiunto l’incombenza di scrivere questo racconto ad altre ben più importanti, e di questo mi sento un po’ in colpa, e la ringrazio con tutto il cuore se vi va, fatelo anche voi, regalandovi una storia che vi ispirerà (e vi farà venire l’acquolina in bocca ).
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