Valico Festival – Un mese dopo

Esattamente un mese fa, ero a Roma, per partecipare alla prima edizione di “Valico – Festival della letteratura fantastica”, organizzato da Ivan Alemanno, che è anche l’editore di “Watson edizioni”.

Il festival ha avuto luogo sabato 22 e domenica 23 febbraio.
(Venerdì 21 ho animato “fuori festival” insieme a valenti collegh* una presentazione alla libreria Ubik Tiburtina di Roma, parlando insieme di Storie Distopiche).

Ho partecipato a Valico come conferenziera, in un panel dedicato all’utopia e alle distopie, in compagnia di valenti collegh*.

Ero anche responsabile insieme a Nicoletta Frasca del banco libreria, grazie al quale abbiamo offerto ai partecipanti del festival un’ampia scelta di libri fantasy, fantastici, horror, fantascientifici, weird, YA e così via, di tanti editori diversi.
Abbiamo dato al progetto il nome di “La città dei libri” e speriamo che avrà un seguito, un giorno.

Avendo dato questo contributo, ed essendo stata coinvolta così tanto nel festival, non mi pare giusto compilare il mio “solito” report, nel quale evidenzio pregi e difetti da un punto di vista più esterno, di partecipante o al massimo di panelist.
Se ne parlerà dietro le quinte, se ce ne sarà occasione, per gioire insieme delle cose che hanno funzionato e correggere il tiro di ciò che può migliorare.

E poi, ora che sono e siamo chiusi in casa, ostaggi di una politica disorganizzata, bombardati da una propaganda ansiogena e divisiva, non trovo la lucidità necessaria a ripercorrere quei momenti, anche splendidi, e a comunicarli in modo efficace.

Mi affido quindi alle immagini. Spero ti strappino un sorriso, e comunichino un po’ dell’entusiasmo che abbiamo messo in questa avventura.

“Storie distopiche e dove trovarle”: presentazione con Liliana Marchesi, Elisabetta Di Minico, Delos Veronesi alla Libreria UBIK Tiburtina, Roma, 21/02/2020

Eccoci 🙂 L’argomento era complesso ma ha lasciato spazio a confronti e sorrisi

Selfie post-panel!

Sabato 22/02/2020 : la preparazione del banco libreria. Grazie a Libreria TOMO e alle Librerie di Roma per il supporto logistico 🙂

Il mondo (e il festival!) visto dal banco.

Noi 🙂 con Nicoletta Frasca

Con Ivan Alemanno, organizzatore

I nostri libri: saghe e YA

Con Leonardo Patrignani, durante il suo firmacopie al banco.

Elisabetta Di Minico, Nicoletta Frasca & me

I nostri libri: tanta fantascienza 🙂

Avevamo anche i segnalibri, offeri dalle nostre amiche blogger di Moedisia.eu.
Gloria Bernareggi e Sephira Riva sono venute a trovarci da Milano <3
Molta emozione, nessuna foto 😀
Con due lettrici d’eccezione, dal gruppo de I Crononauti

I nostri libri: saggi

Con Franco Forte, direttore editoriale Urania Mondadori

I nostri libri: horror

Con Silvio Sosio, editore Delos Digital

I nostri libri. Delos Digital, fantascienza italiana

Con Cristiana Astori, giallista Mondadori

I nostri libri: angolo Frankenstein / Mary Shelley

La scrittrice Giovanna Repetto è passata a salutarci e consiglia “Divergender”, antologia dedicata al genere, cura di Caterina Mortillaro e Silvia Treves, Delos Digital

Panel “Utopia e distopie”: con Delos Veronesi, Liliana Marchesi, Elisabetta Di Minico, 22/02/2020

Eccoci 🙂

Con Alberto Panicucci, boss del Trofeo RiLL

Sera 🙂 alla Città dell’Altra Economia

Ho anche venduto molte copie del mio Manuale di Scrittura di Fantascienza. Dovendolo vendere e firmare non ho trovato il modo di farmi anche foto celebrative 🙂 Ma ringrazio di cuore le persone che hanno preso il Manuale e che si sono fermate a chiacchierare con me di fantascienza e di scrittura.

Sul festival ho trovato in giro due post, che ben riassumono i suoi punti salienti, eccoli qui:

  • quello di Monia Guredda per il magazine online YouPopCorn: Alla scoperta del Valico, il primo festival del fantastico a Roma
  • quello di Giovanna Repetto, amica scrittrice, per il portale Il paradiso degli Orchi: Festival di Valico 2020

Spero che ci sarà una prossima edizione. Pensando alla situazione nella quale siamo, ho come la sensazione che tutto questo faccia parte di un qualcosa che non sarà più come prima.

E pensando alle sofferenze che stiamo passando, e alle perdite che molt* di noi stanno subendo, mi auguro che sapremo trarne anche qualcosa di buono, una nuova attenzione a ciò che diamo per scontato, una rinnovata cura verso chi è più debole e vulnerabile.

Ecco tutto. Spero che tu che leggi stia bene.
Come avrebbe detto il compianto Sergio Altieri: be safe out there <3

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Grazie!