Ti segnalo oggi un articolo molto interessante, uscito sul blog heroica.it e scritto da Leone Locatelli, con il quale ho collaborato: ho contribuito alla nascita della sua collana heroica.it (Delos Digital), dedicata al potere femminile e alle eroine pop, e ho scritto la prefazione per il primo numero su “Vita da strega”.
La collana va avanti, e parallelamente Leone Locatelli continua a scrivere interessanti focus sul suo blog. E se il “pop” non è il mio campo (ormai cerco anzi di evitarlo per non inquinarmi la mente), trovo comunque utile avere una mappa di base di ciò che viene propinato al mondo: quindi leggo con interesse i suoi pezzi, ricchi di riferimenti e analisi dallo sguardo sempre ricco e dai tanti spunti.
Come l’articolo in questione: “Britney”, un romanzo di formazione pop è una panoramica della parabola umana e soprattutto mediatica di Britney Spears.
Ero adolescente durante gli “anni ruggenti” di Britney Spears, e ho assistito al suo tracollo quando ero già femminista inconsapevole, e solo leggermente nauseata verso la cultura pop; ma non avevo ancora strumenti affilati per esprimere il disagio che mi provocava vedere una mia coetanea sbattuta senza mutande e senza pietà sui rotocalchi.
Molto interessante, quindi, è stato per me ripercorrere con la guida di Leone il “racconto” di Britney, il percorso narrativo che ci è stato propinato e che l’ha resa personaggio (il maschile non è causale: la personaggia possiede elementi di forza che il personaggio Britney non ha, per lo meno non per la gran parte del suo arco).
La persona Britney è stata plasmata e poi plagiata dalla sua storia, una storia in parte già decisa a tavolino, in partenza: la ragazza/donna è stata una sorta di “materiale umano” scelto e poi piegato a una serie di tòpoi narrativi riconoscibili e funzionali.
La sua maturazione sessuale è stata sfruttata in modo spregiudicato, e le sue istanze di indipendenza, la sua voglia di “uscire” come vera artista con propri discorsi autonomi, abbastanza frustrata. Questo emerge dalle righe di Leone, che ripercorre le tappe del “racconto”e analizza alcune produzioni – video, testi, immagini – di Britney per cercare una sua voce nei versicoli precotti con cui in molte e molti siamo stati e siamo ingozzat* ascoltando pop.
Ultima cosa: Leone cita anche un nostro articolo, Romanzi di formazione: consigli di lettura, che abbiamo pubblicato sul blog di Studio83 e che contiene una definizione di “romanzo di formazione”. Lo ringrazio per la menzione e per la considerazione che dimostra nei nostri confronti. A rileggerci 😉
Non perdere il suo articolo: “Britney”, un romanzo di formazione pop .
Ecco invece la collana heroica.it con i due saggi usciti finora: heroica.it – Delos Digital
La mia prefazione alla prima uscita “Vita da strega. Da Bewitched alle maghette giapponesi” di Leone Locatelli.
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